mercoledì 24 settembre 2025

A Marino (Roma) Città Italiana del Vino 2025 la premiazione del concorso letterario a

 Premiazione della V edizione del Concorso Letterario “Racconti intorno al Vino”

A Marino, nell’ambito dell’Assemblea Nazionale delle Città del Vino


Marino (RM), settembre 2025 – Il vino non è soltanto un prodotto della terra: è racconto, identità, radice che accompagna i popoli nei loro viaggi. Con questo spirito, nel corso dell’Assemblea Nazionale delle Città del Vino, in programma questo fine settimana a Marino, si svolgerà la cerimonia ufficiale di premiazione della V edizione del Concorso Letterario “Racconti intorno al Vino”, promosso dall’Associazione Nazionale Città del Vino e dedicato alla memoria di Nino D’Antonio, giornalista e saggista che ha saputo raccontare con passione e competenza il vino e i suoi territori.

Quest’anno il concorso, sostenuto dal Gruppo Ermada Flavio Vidonis con Duino&Book – Le Origini e grazie al contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, ha posto al centro un tema di straordinaria attualità e valore storico: “La migrazione italiana in Italia e all’estero, storie di vini e di persone”.

Un argomento che intreccia memoria e identità: uomini e donne partiti dalle proprie terre hanno portato con sé conoscenze, tradizioni e la passione per la viticoltura, dando vita a nuove eccellenze riconosciute nel mondo. Un patrimonio che oggi si trasmette anche attraverso la scrittura, dando voce a esperienze individuali e collettive che il concorso ha saputo raccogliere e valorizzare.



Le dichiarazioni

Nel presentare l’iniziativa, Angelo Radica, Presidente nazionale dell’Associazione Città del Vino, ha dichiarato:

«Questo concorso non celebra soltanto la cultura del vino, ma mette in luce la sua capacità di farsi ponte tra comunità e generazioni. Il tema della migrazione richiama una pagina fondamentale della nostra storia: uomini e donne che, pur lontani, hanno portato con sé la forza della loro terra, trasformandola in nuova ricchezza e memoria collettiva».

Carlo Rossi, Presidente degli Ambasciatori delle Città del Vino, ha aggiunto:

«La scrittura ha il potere di restituire dignità e voce a quelle vicende personali che spesso sfuggono ai libri di storia. Raccontare di vini e di migrazioni significa riconoscere che dietro a ogni calice ci sono mani, storie, viaggi e radici che continuano a parlare».

Infine, Massimo Romita, Presidente del Gruppo Ermada Flavio Vidonis e ideatore del festival Duino&Book, ha ricordato:

«Sostenere questa edizione è per noi motivo di grande orgoglio. Il vino e la parola scritta si incontrano per costruire comunità, rafforzare identità e raccontare come anche le esperienze più difficili, come quelle delle migrazioni di tanti italiani, possano generare nuova bellezza e valore».


 

I vincitori

La giuria ha selezionato cinque racconti che meglio hanno saputo interpretare lo spirito del concorso:

  • Ortenzio BrunelliPagadebit. Un vino che non molla mai

  • Roberto CipressoRadici

  • Guido DandreaUn’isola nell’isola

  • Luigino VadorLe mani di cuor di vite

La novità dell’edizione 2025 è stato il Premio Internazionale, riservato agli autori provenienti dall’estero, assegnato a Rosane Tremea (Porto Alegre – Brasile) con il racconto Lo scantinato di mio nonno.

Ciascun vincitore riceverà un riconoscimento in denaro di 500 euro, messi a disposizione dal Gruppo Ermada Flavio Vidonis, con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia.

Il libro e la diffusione

I racconti selezionati sono stati raccolti in un volume, pubblicato dalla casa editrice Jolly Roger e distribuito a livello nazionale, disponibile online e nelle migliori librerie italiane.



Un ponte tra culture e territori

Il concorso si inserisce all’interno di Duino&Book – Le Origini, festival culturale giunto alla sua XII edizione, che anima il Carso triestino con iniziative e progetti di respiro internazionale.

La premiazione a Marino, che chiude l'anno per i Castelli Romani Città Italiana  del vino 2025, in occasione dell’Assemblea Nazionale delle Città del Vino, rappresenta un momento simbolico di grande valore: unire comunità, territori e tradizioni, celebrando il vino come espressione di memoria e idenità. 


gruppo ermada Flavio Vidonis


https://cittadelvino.com/progetti/concorso-letterario-racconti-intorno-al-vino/

https://cittadelvinofvg.it/news/a-nemi-inaugurata-la-mostra-su-ungaretti/







Nessun commento:

Posta un commento